Cappellino Chuck Norris

Un tempo Chuck Norris era avverso ai fan, quando li vedeva correre verso di lui gioiosi e urlanti pensava si trattasse di una minaccia da eliminare.
Pugni, calci volanti e potenza a tutto spiano, ecco cosa aspettava i fan prima della Chuck-redenzione. Dopo essersi reso conto che avere dei fan è bello ha cambiato completamente approccio, basta con la violenza a tutti i costi e largo ai gadget, così i fan potranno adorarlo e divulgare meglio gli insegnamenti di Chuck Norris.
Realizzare dei prodotti ufficiali di Chuck Norris però non è affatto semplice, è una grande responsabilità e bisogna rispettare degli standard elevatissimi.
Una delle poche proposte che ha ottenuto l’approvazione di Chuck Norris in persona è il Cappellino con barba, un modello con visiera dotato della replica della leggendaria barba di Chuck.

Se vi state chiedendo perché un cappellino e non il cappello da cowboy di Walker Texas Ranger è per due semplici motivazioni: la prima è che non siamo in Texas, la seconda è che quel cappello può indossarlo solo Chuck.
Sul front del cappello però c’è il logo dello sceriffo, così il riferimento al suo personaggio più celebre è ben visibile anche se è un cappellino da baseball.
L’elemento più particolare e scenografico di questo cappello però è la presenza di una barba finta che permetterà a chiunque di “indossare” la mitica barba di Chuck Norris.
Si tratta di un dettaglio che da solo incute timore e rispetto in chiunque la veda; non tanto la barba in sé visto che ormai la portano tutti ma per il mito che aleggia attorno a quella barba.

La conoscete la storia della barba di Chuck Norris? Suvvia, è il suo facts più celebre, quello che dice: “Sotto la barba Chuck Norris non ha il mento, ha solo un terzo pugno!”
Ora avete capito perché questa barba è così temuta? Ovviamente con il cappellino il terzo pugno non è incluso, quella è un’abilità speciale di Chuck Norris che dovrete acquisire con il tempo e con duri allenamenti.
Riuscirci però è difficilissimo, anche perché Chuck è un pessimo maestro, appena gli allievi sbagliano qualcosa partono i calci voltanti.
In ogni caso niente vi obbliga ad andarvi ad allenare da Chuck e nulla impone di dover imparare la tecnica del terzo pungo, quindi potete godervi il Cappellino Chuck Norris senza pressioni.